Anche i gatti soffrono di stress, può sembrare strano eppure è così. I segnali di un gatto stressato sono molteplici, occorre saper individuarne le cause per poterne curare gli effetti.

 

Sintomi di un gatto stressato

Gatto che graffia sedia

In genere lo stress è quasi sempre dovuto ad una modifica dell’ambiente subìta dal gatto. Bastano anche piccoli spostamenti di mobili o il solo cambiamento del posto della lettiera per farlo innervosire, perché si sa che il gatto è abitudinario. Se è proprio necessario apportare questi cambiamenti all’interno della casa dove vive il gatto bisogna cercare di farli in modo graduale e non improvviso. II sintomi dello stato di stress del gatto sono principalmente quattro, le graffiature verticali, la marcatura con urina, l’aggressività, l’eccesso o la carenza di pulizia.

È stressato se graffia troppo

Le unghie sono l'elemento principale per la caccia. È normale che il gatto quindi riservi particolari cure ed attenzioni a mantenerle sempre affilate. Se non è stato abituato ad usare un tiragraffi il gatto sceglierà pareti in legno, divani e sedie. Si tratta di un compartamento normale che non deve insospettire a meno che il gatto scelga posti nuovi dove affilarsi le unghie e sempre disposti verticalmente, ad esempio finestre, pareti o porte, allora occorre prestare maggiore attenzione soprattutto se le graffiature sono profonde e continue.

È stressato se marca con l’urina

Il gatto in genere marca il territorio con la pipì per segnalare la sua presenza e per dichiarare il suo possesso del territorio. Spesso questo comportamento crea forti disagi in casa. Se non si risolvono in tempi brevi allora diventano un chiaro segnale di stress.

È stressato se si pulisce ossessivamente

Che il gatto sia l’animale più attento alla pulizia è cosa ormai nota. Infatti senza alcun bisogno di fargli il bagno il micio sarà sempre pulito e lucido. Trascorrono intere ore a lavarsi ma se diventano eccessivamente attenti alla pulizia o al contrario, allora forse il gatto ci sta indicando uno stato di malessere e di stress. Leccarsi troppo insistentemente può generare alopecia, zone cioè prive di pelo e di dermatite da stress.

È stressato se si morde troppo le unghie (onicofagia)

Si chiama onicofagia ed è l’eccessiva attenzione che il gatto riserva alle sue unghie che continua nervosamente a mordicchiare fino a procurarsi infezioni ai polpastrelli che possono poi degenerare in zoppia. Non ci si deve preoccupare se lo sorprendiamo più volte al giorno a farsi la “manicure”, ma diventa un segnale da non sottovalutare qualora il gesto sia ripetuto in modo ossessivo e quasi aggressivo o se si nota avere le zampe spesso bagnate perchè si è leccato troppo.

Segnali minori di stress nel gatto

Spesso il gatto cerca di comunicare il suo stato di ansia o di stress miagolando in continuazione e senza motivo, oppure nascondendosi o dormendo troppo. In questo caso si deve osservare la coda e la postura, il gatto stressato ha generalmente le orecchie abbassate e ripiegate all’indietro mentre la coda è agitata.

Cosa comunica un gatto stressato

Tutte queste attività sintomi di stress sono il mezzo che il micio utilizza quasi per volersi distrarre dalla situazione conflittuale occupandosi d’altro con attenzione eccessiva. Occorre prestare grande attenzione a tutti questi sintomi perchè spesso sono associati e curati come fossero delle malattie, ad esempio se si lecca troppo causandosi alopecia spesso si cura come la dermatite invece che il suo disagio emotivo.

 

Le cause dello stress nella vita del gatto

I cambiamenti e i traslochi

Essendo il gatto un animale abitudinario ogni cambiamento è da lui vissuto come un conflitto. Spesso sono i gatti che vivono in casa a soffrirne di più sentendo di aver perso il controllo sull’ambiente. I traslochi sono una grande fonte di stress per il gatto. Si deve cercare di ricreare i suoi spazi ricollocando i suoi oggetti come nella casa precedente per rassicurarlo.

Le separazioni famigliari e i lutti

Anche le separazioni nelle famiglie o gli arrivi di nuove persone in casa sono fonte di ansia. I lutti sono dal gatto vissuti come traumi pertanto si deve cercare di consolarlo. Qualora si debba partire lasciando il gatto in custodia ad altre persone, è consigliabile lasciare a sua disposizione un indumento proprio così che possa sentire l'odore del suo padrone e non percepire il distacco.

La frustrazione

Spesso il gatto soffre di vera frustrazione qualora si presentino situazioni che minaccino il suo benessere. I gatti che stanno in casa sono quelli che più soffrono di frustrazione proprio per mancanza di stimoli. L’aggressività è la risposta che il gatto applica ad uno stato di frustrazione come ultima carta da giocare per far fronte ad una situazione per lui insostenibile.

I luoghi chiusi

I gatti costretti a vivere in casa in un luogo chiuso soffrono di ansia che spesso cercano di combattere facendo delle rapide corse per la casa lasciando i padroni sorpresi. Si chiamano  “attività da compressione” e sono l’espressione della loro sofferenza perché non hanno la possibilità di esprimere il loro innato bisogno ed istinto di caccia e di sfuggire ai pericoli. Non essendoci prede da cacciare e neanche rivali dai quali fuggire, il gatto deve reprimere le sue reazioni istintive facendosi soffocare dalla noia e dalla calma eccessiva. Una volta raggiunto il massimo livello di sopportazione ecco che anche il minimo stimolo produce in lui una forte reazione scatenando la sua energia fin troppo compressa.

La visita dal veterinario

Il gatto sa associare un ricordo negativo ad un evento. Non c’è da stupirsi se mentre ci si avvicina all’ambulatorio del veterinario il gatto inizi a miagolare insistentemente. Alla malattia che già lo inquieta si aggiunge la cattura per metterlo nel trasportino, il viaggio, lo stare chiuso in gabbia, la sala d’attesa spesso occupata anche da altri animali estranei e pericolosi, e poi per finire la visita veterinaria.

 

Cosa fare per limitare lo stress del gatto

Qualora un gatto dimostri un disagio comportamentale sintomo di stress o ansia occorre prestare grande attenzione per cercare innazitutto di individuare la fonte di stress. A volte ci vuole tempo e pazienza. Esistono sul mercato dei nuovi prodotti che riasciano feromoni che riproducono in modo artificiale gli odori dei gatti. Si utilizzano per rassicurare il gatto e per limitare l’insorgere di problemi. Sono venduti sotto forma di spray o diffusori elettrici da mettere nelle stanze dove il micio soggiorna di più oppure da spruzzare su persone o altri animali che il gatto deve accettare. Nel caso in cui non si riesca a trovare la causa dello stress allora occorre rivolgersi al proprio veterinario.

 

Libri consigliati

  • Cento modi per il gatto...

    "Per far sì che il vostro umano capisca che voi siete il gatto alfa, capofamiglia nonché capobranco, iniziate fin da subito un programma di ridimensionamento del suo status sociale.
  • Dimmi che gatto hai e ti dirò che donna sei

    "Cercate di capire il gatto e capirete la donna" recita un detto orientale: le caratteristiche fisiche e caratteriali, i comportamenti, i pregi e i difetti dei mici sono lo specchio di quelli del m
  • Gattology

    Chi possiede un felino lo sa: il gatto, più che un animale da compagnia, è una vera e propria filosofia di vita.
  • Il libro dei gatti tuttofare

    T. S: Eliot dipinge gli esseri umani, in questi ritratti bizzarri di gatti e caratteri gatteschi.
 

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Buonasera, AIUTO!
Dopo esami di ogni genere:urine, sangue, ecografie e centinaia di euro spesi, non sono venuta a capo del motivo dell'alopecia estesa della mia gatta.
Negli ultimi mesi ha coinvolto totalmente l'addome, parte interna gambe e parte centrale coda.
Si lecca e si mordicchia rasandosi il pelo.
La dermatologa ha prescritto cura per dermatite allergica e antipulci, secondo lei la causa potrebbe essere allergia ambientale.
La mia gatta vive in casa da più di 10 anni. Per favore aiutatemi a fare chiarezza.

Buongiorno,ho un micione Rudy di 6 anni molto sicuro di sè e poco socievole con gli umani che lo vogliono subito accarezzare appena entrati in casa nostra.Io e mio marito volevamo prendere un cane cucciolo e naturalmente adottando il più possibile le precauzioni del caso ma la veterinaria mi ha detto che essendo un micio adulto e sempre vissuto in casa correrei in malattie irreversibili.Noi abbiamo cambiato appartamento da un anno e mezzo ed ho adottato tutti i consigli necessari a riguardo, Rudy non ha dato neanche il minimo cenno di sofferenza ed anzi forse ci siamo trovati più spaesati noi.Se potesse lei darmi qualche consiglio a riguardo sarei molto felice!Grazie

Ho tre gatti: una femmina, un maschietto preso qualche mese dopo la femmina e uno dei loro cuccioli che ho tenuto. Il maschio ha sempre avuto il vizio di urinare in giro e nonostante l'intervento le cose non sono cambiate, anzi ora come ora secondo me sono peggiorate, ho provato con i feromoni, ho provato con spray e prodotti vari, ma nulla. Questo gatto spesso miagola credo ricercando attenzioni e coccole che prontamente riceve, viene ad accucciarsi accanto anche se viene chiamato e non solo di sua iniziativa. Ci sono tre lettiere nella casa che pulisco almeno tre volte al giorno, ma nulla, se non è un posto è un altro, la pipì e raramente le feci vengono fatte fuori dalla lettiera. Succede spesso che con la femmina litighino, mentre con il figliolino va molto d'accordo, spesso dormono uno attaccato all'altro. Se provassi a separarli in casa? potrei ottenere dei risultati? non so più cosa fare e inizio ad essesere stressata pure io. Grazie. Katia

Cara Katia,
Quando i gatti urinano fuori dalla lettiera vogliono esprimere un loro disagio.
Hai provato a cambiare tipologia di lettiera? Magari solo in una cassetta prova ad usare una sabbia diversa e ogni tanto mettici dentro il gatto. Se riesci magari sporcando la sabbia proprio con la sua pipì così che ne riconosca l'appartenenza. Stessa cosa con le feci.
Immagino abbiate già pensato se ci possano essere dei motivi di disagio subentrati nella sua vita. Anche un lieve cambiamento può destabilizzare il gatto! Pulisci sempre bene dove lui sporca, mi raccomando MAI con candeggina ma usando ad esempio aceto che neutralizza gli odori.
Speriamo in bene, facci sapere

AIUTO! sto impazzendo! Ho una micia esclusivamente indoor da 1 anno perchè abito in appartamento. Purtroppo resta solo tutto il giorno, più o meno dalle 8.30 del mattino alle 18.00 di sera. Durante tutte queste ore lei dorme! Entra in modalità stand-by e non gioca assolutamente da sola, ma gioca solamente quando torno io e con me! Il problema è che la situazione è diventata insostenibile perchè da quando rientro in casa e più o meno per 2/3 lei miagola all'infinito! Ma un miagolio straziante tanto che ho iniziato a portarla fuori con la pettorina e allora un po' riesco a calmarla. Quando rientriamo dal giretto di circa 1 ora, lei vuole comunque la mia attenzione miagolando ancora.... Fa impazzire! Sicuramente sta manifestando un problema. Io credo soffra di solitudine e di noia. A questo punto....una compagnia potrebbe essere la soluzione? L'appartamento è piccolo....50/60 mq. Come reagirebbe a un compagno? Anche perchè di questo passo...o un compagno...o vita outdoor. Non vedo altre soluzioni.... Datemi un consiglio! Grazie. Cristina ps: ho provato sia fiori australiani per animali che il feliwey. Rimedi come acqua fresca.

Aiuto,go un gatto maschio di 3 anni,da circa 7giorni in casa c'é anche una gattina trovatella,io ho notato che il mio gattone da quando c'é lei evita di stare in casa e nn si mette piú sul divano o sulla poltrona dove dormiva sempre serenamente,ieri sera ha vomitato 3 Voltw ed.oggi é apatico e sta sempre rannicchiato

Ho 9 gatti una casa con giardino senza uscite liberi di entrare ed uscire senza pericoli. Da circa un anno uno dei mici è diventato sordo ed emette dei miagolii fortissimi giorno e notte il veterinario gli ha fatto un po' di esami tutto sommato non ha nulla di grave ma continua ad emettere urla strazianti. Mi ha prescritto lo zylkene ma non riesce a calmarsi. Ho altri 2 gatti sordi ma dalla nascita e non miagolano mai.. sono disperata ho provato altri tranquillanti ma niente... è sempre stato un gatto chiacchierino ma non così.....

Ciao Fioretta,
Prova con "l'erba gatta" essicata. La vendono nei negozi di animali. Con la mia micia funziona come calmante, facendogliene annusare un po' su calma.
Facci sapere

Ho una gatta sterilizzata di 4 anni e tra qualche giorno introdurrò a casa una gattina di due mesi, sverminata e vaccinata che abbiamo trovato iper strada. Il mio veterinario mi ha rassicurato sulla fattibilità. Ma cosa mi devo aspettare ?

Buongiorno ho un gattino di 7 mesi ancora non sterilizzato. Lo abbiamo preso a 45 gg è sempre stato pauroso, a circa due mesi, per paura di qualcosa, si è buttato dalle mie braccia a terra e si è procurato una microfrattura alla testa del femore. Abbiamo dovuto tenerlo circa 15 gg in gabbia. Dalla caduta è rimasto scioccato, non salta e scende con molta attenzione. Abbiamo il camper e a Natale siamo andati qualche gg in vacanza con lui ed è come rinato, più vispo, attento e meno pauroso. Da quando siamo tornati è diventato ancora più pauroso, si è confinato tra il tiragraffi, cucina per mangiare e camera mia figlia per dormire. Per qualche gg ha fatto bisogni fuori dalla lettiera e la cosa che più mi preoccupa non sopporta mio marito. Gli soffia e gli ronchia ma lui non gli ha fatto assoutamente nulla anzi ama gli animali e questo atteggiamento lo ferisce. Cosa devo fare? Grazie

Cara Sabrina, i gatti sono così. Spesso si legano solo ad una persona di casa.
Inoltre è geloso di lei. Cercate di rassicurarlo quando state insieme. Dica a suo marito di avvicinarlo offrendogli dei croccantini. Vedrà che pian piano se accetterà il cibo da dio marito si calmerà. Inoltre dedicategli delle vere e proprie sessioni di gioco. Probabilmente in camper aveva più stimoli che in casa... auguroni

chiedo un consiglio... ho tre gatti (1 maschietto di 4 anni circa e 2 femminucce di 2 anni circa) una delle due femmine (si chiama Lea) da qualche tempo ci fa la "pupù" in giro per casa. noi pensiamo che sia una fonte di stress perchè litiga spesso con il maschietto e ha paura di ogni rumore sia in casa che fuori. cammina sempre quatta quatta e si guarda sempre intorno impaurita. credo che la fonte maggiore siano i litigi con il maschietto. non so più cosa fare con lei... qualcuno sa darmi qualche consiglio o indirizzarmi ad un comportamentista specializzato in gatti? io sono di reggio emilia. grazie mille

la mia gatta di 5 anni quando le pulisco la lettiera (tutti i giorni ) mi attacca alle gambe..non so se per gioco o se si innervosisce.
qualche consiglio?
grazie

Salve. Ho un gatto persiano di 8 anni di una persona che me l'ha lasciato da più di una settimana. Il gatto sta' tutto il giorno nascosto e non mangia e non beve. Esce solo la sera quando è buio e sono a letto. Cosa devo fare perché lo devo accudire ancora x 11giorni.

Ciao a tutti. Ho un gatto da 3 settimane, impressionante per la docilità e la tranquillità che lo contraddistingue. Da un paio di giorni il gatto è molto agitato, morde in continuazione un cestino di vimini, corre all'impazzata e tende a nascondersi. Non capisco quale sia la fonte del suo stress, ma forse ci sono arrivata: ho inserito un grande tappeto in salone, verso cui mi sembra mostri un'attenzione quasi morbosa. Potrebbe essere quello il problema? Grazie

Buongiorno, siamo Laura e Lucrezia; due studentesse universitarie che stanno lavorando a un progetto di laurea su come facilitare il trasporto di animali per viaggi urbani/extraurbani. Volevamo chiedere aiuto siccome progettiamo per un utente di cui non conosciamo la mente: il gatto. A livello psicologico quindi, come mai l'animale è terrorizzato dal viaggio? ci sono aspetti psicologici sul quale poter lavorare per tranquillizzarlo e permettergli di affrontare un viaggio sereno senza il rischio che per paura questo sporchi il trasportino o si agiti da non volerne entrare o uscire?

Buongiorno Laura, intanto auguri per i vostri studi.
Per quanto riguarda il trasporto del gatto posso dirti che è un evento traumatico perché i gatti sono animali abitudinari. Il cambiamento li destabilizza, li innervosisce probabilmente proprio perché perdono i loro punti di riferimento, le loro proprietà, i loro confini. Si sentono fragili e vulnerabili. Il gatto può stare anche intere giornate ad osservare immobile una preda o una zona prima di passare all azione. Quindi uno spostamento brusco e magari anche breve fa perder loro ogni sicurezza. Per tutte le informazioni su come affrontare al meglio il trasporto leggi le nostre sezioni sul trasportino, sul trasloco, sulla visita dal veterinario.. poi potete consultare le cure naturali per gestire le sue ansie. Fateci sapere

Ciao ! Vorrei capire perché il mio gatto di 6 anni , quando rientriamo a casa dopo che è rimasto solo per qualche ora , ci viene incontro , di fa fare qualche coccola e poi corre su una poltrona dove è solito e si scatena con forza e si fa le unghie !!! Vorrei capire se è correlato con il fatto di averlo lasciato solo o se è solo una abitudine ... grazie

Ciao, anche al mio succede. Risolto il problema tappeto, era del vecchio cane dei miei e ne sentiva l'odore. Per quanto riguarda il tuo problema, anche io lo vedo agitatissimo quando torniamo ed è rimasto solo, probabilmente una sorta di ansia di separazione...

Buonasera ho bisogno di capire il mio gatto ....È come un bimbo per me ed è sempre venuto dietro dovunque andassi , dormito con me , qualche volta cambia come fosse una fissazione e dorme per un mesetto sulla panca o in altri posti .....pur seguendomi ogni cosa facessi ....E un periodo da circa una settimana che praticamente passa le giornate e le notti in camera di mia madre, non mi segue più , viene ogni tanto a farsi coccolare e torna li . Questo era capitato appena ho preso mia madre 80 enne con me ....il primo mese non si è mosso da camera sua era fisso li pareva la controllasse ....io ero rimasta male ..Dopo quel mese di punto in bianco è tornato ad essere il micio di sempre . Adesso sono preoccupata non lo capisco , nonostante da mia madre non si faccia neanche accarezzare è fisso nella sua camera ....grazie

@cinzia: Carissima, i gatti “sentono” dove devono andare! Probabilmente percepisce che tua mamma adesso in casa è l’essere più debole e fragile e a modo suo le sta vicino. Io la penso così! Non restarci male, anzi, è un suo gesto d’amore e di sensibilità.

salve premesso che amo molto gli animali ho due gatte due cani maremmani e un canuccio l'ho perso da poco morto di vecchiaia, ho affittato una casa con giardino in un posto molto tranquillo senza traffico e cplei che l'ha presa tiene 4 cani e non si sa quanti gatti ma non è questo il problema ma il fatto che tieni quei gattini chiusi notte e giorno in una cameretta mq 3, x 2,5 ma è normale per voi? io la vorrei denunciare che ne pensate? grazie per la risposta

Salve a tutti ... abbiamo adottato una gattina .., era molto coccolona e tranquilla e sempre tra le gambe della mia bambina sul divano ... una settimana fa è stata sterilizzata ... dal giorno dopo è cambiata non si fa coccolare ... fa pochissime fusa ... su nasconde ... cosa è successso ???

Ciao Andrea. Forse si è spaventata e l'intevento è stato un piccolo trauma per lei. Datele un po' di tempo senza sforzarla...fateci sapere :-)

Salve,in casa ho due gatti,un maschio di otto anni non castrato e una femmina di 5 anni sterilizzata.
La gatta è con noi da solo 2 anni,prima stava con la mia suocera. Tutti e due,dato che abito al piano terreno e sto in campagna,sono liberi di entrare e uscire di casa a loro piacimento.
Purtroppo il maschio non ha accettato ancora la femmina( e credo che non lo farà mai),tutte le volte che la vede gli si avvicina come una preda,lei inizia a soffiare e a volte si azzuffano se lei non ha vie di fuga,anzi, a volte dalla paura si fa la pipì addosso!! Questo succede sia in casa che fuori.
Quando sono tutti e due in casa, devo isolare il maschio in modo che la femmina possa mangiare liberamente o isolare lei se vuole dormire,lei è molto impaurita.
Ho notato(in casa) pur che siano tutti e due nello stesso ambiente, il maschio,fino a quando non la vede,non gli e ne frega nulla. Il problema nasce quando il suo sguardo incrocia la sagoma di lei.

Per la verita c'è stato un solo breve periodo in cui tutti e due,diciamo erano in tregua,ma è durato poco.

Misteri dei felini!!!

Buongiorno, Ho due gatti sterilizzati, ho notato,che nella lettiera, ci sono goccioline di sangue. In primis, vorrei sapere cosa puo essere, e poi come faccio a sapere, quale gatto, ha questo problema? Grazie mille. Buona giornata

Ciao Luigina. È sicuramente opportuno consultare il veterinario. Sarà il medico a consigliarti cosa fare. Non trascurare il problema. Ciao e grazie per averci scritto.

buongiorno ho un gatto di 10 anni, da un anno ho anche un cane. il gatto a sempre usato la lettiera, da un po di tempo fa i bisogni nella vasca da bagno. sara stressato dal cane? da premettere lui e molto giocherellone.
sara stressato per il cane? cosa posso fare? ho provato a mettere la lettiera nella vasca, ma lui non fa i bisogni. grezie

Ciao a tutti...devo chiedervi un consiglio. Ho due micioni che vivono con me in casa da 7 anni presi insieme al gattile. Hanno vissuto sempre amorevolmente in perfetta simbiosi coccolandosi a vicenda senza nessun problema. Circa 20 gg fa il maschio si è ammalato di sindrome vestibolare quindi è stato in clinica per una settimana e la femmina sembrava soffrire della sua mancanza. Quando ho riportato a il maschio che è ancora convalescente, perchè la malattia ha un decorso abbastanza lungo, e quindi è ancora un pò strano e stordito, la femmina ha ssunto un comportamento estremamente aggressivo nei suoi confronti. soffia, nn lo vuole intorno e lo aggredisce a volte. Non so proprio come comportarmi e da cosa può dipendere...forse è la sua malattia? Possibile che nn lo riconosca? Datemi un consiglio vi prego! Grazie a tutti gli amanti di queste meravigliose creature...

@Gessica: Certo che può capitare! Il gatto malato ha un odore nuovo, diverso... Abbi pazienza e pian piano ricominceranno ad essere in sintonia. Se hai la cuccia con il "vecchio" odore del gatto, intendo prima che fosse ricoverato, cerca di farlo stare lì, idem se hai delle coperte ad esempio con il suo odore. Fallo sentire anche all'altro gatto... vedrai andrà tutto bene.

Buongiorno,
abbiamo due gatti maschi in casa, di 7 anni e 11 anni, entrambi sterilizzati. Il più "anziano" da qualche mese ha problemi urinari. Circa 3 mesi fa (sotto lock-down) gli abbiamo dato un antibiotico consigliato telefonicamente dal veterinario e il problema sembrava risolto, ma recentemente abbiamo notato dei comportamenti strani e il gattino manifestava sofferenza. Quindi lo abbiamo portato dal veterinario che gli ha iniettato l'antibiotico.. Tornato a casa il gattino stava meglio. Ma ha continuato a urinare sul pavimento di casa, e quando va in bagno fissa la/le lettiere, ma a volte fa la pipì fuori. Ieri sera l'ha fatta sul nostro letto (dorme con noi).
A noi appare disorientato, fissa gli spigoli della casa, fa fatica a saltare e correre come faceva fino a qualche mese fa, la toelettatura è ridotta al minimo, e mangia poco (gli stiamo dando "urinary"). Nel frattempo lo abbiamo riportato dal veterinario che gli ha iniettato un miorilassante, e lo vuole rivedere di nuovo.
Intanto avete possibili consigli o potete indicarci quali possono essere le possibili cause? Grazie!

Salve da poco più di una settimana ho preso un gatto adulto che da una prima visita veterinaria è stato stimato in8/10 mesi. E' un gatto tendenzialmente molto affettuoso che viene spesso a cercare coccole miagolando e mettendosi a pancia all'aria. Ha da subito imparato ad utilizzare la lettiera che ho recentemente coperto (togliendo lo sportellino) senza incontrare problemi. Ieri è rimasto solo per la prima volta per molte ore ed ho notato una goccia di pipì sul divano: cosa mai fatta prima. Oggi che ho provato a rimettere lo sportellino e con il tempo fuori che sta volgendo a brutto l'ho visto irreuieto e ci siamo accorti che ha fatto la pipì su dei vestiti (cosa che aveva fatto solo il primo giorno che era entrato in casa). Ho tolto lo sportellino e sicuramente è sembrato un po' più sereno però mi sono accorto che ha rifatto la pipì sul divano. Appena l'ho visto sul divano gli ho urlato no perché stiamo cercando di fargli capire che non può salire sul divano se non sulle nostre ginocchia.
In generale noto che va spesso nella lettiera a fare entrambi i tipi di bisogno e che passa un bel po' di tempo a scavare. Potrebbero trattarsi di manifestazioni di stress in quanto ancora non si è assuefatto al nuovo ambiente?
Domani ho un appuntamento programmato dal veterinario per fare le analisi propedeutiche alla sterilizzazione e chiederò anche a lui. Intanto volevo chiedervi se avete qualche consiglio per capire cosa succede e come aiutare il micio.

Buongiorno, ho una gatta trovatella di 1 anno e mezzo, sterilizzata, e che vive in appartamento con me. E' affettuosa e mi segue sempre con molta curiosità, ripetendo costantemente alcuni giochi precisi a seconda dell'ambiente. Ad esempio in bagno si "nasconde" nella cesta dei panni e aspetta che io mi avvicini per saltare fuori a sorpresa... Da sempre però mi graffia e morde, per giocare, procurandomi anche ferite. Addenta tutto quello che può, dalla testiera del letto in legno, alle pietre ornamentali, alle piante che sradica e che ormai non posso più tenere in casa. Sale ovunque riesca, a volte si nasconde dietro il televisore (che è sulla libreria) e gioca con la sua coda. La rimprovero, la "minaccio" con lo spruzzino dell'acqua senza ottenere però grandi vantaggi. Non esce mai, anzi dimostra curiosità e timore se trova la porta d'ingresso aperta o se esce sul terrazzino. Pensavo che questo comportamento fosse dettato dal fatto che l'ho presa che aveva pochi mesi, ma non è cambiato nulla fino ad ora. Secondo il veterinario e segnale di stress e io vorrei darle qualche rimedio naturale per aiutarla. Mi potreste aiutare con qualche indicazione? Grazie!!!

Buongiorno, ho una gattina trovatella di circa 5/7 anni(?) Con problemi agli occhi e da circa sei mesi diventata cieca, non si fa avvicinare da nessuno tranne che da me, non si relaziona nemmeno con gli altri tre gatti che vivono con lei, circa 15 GG fa l'ho portata dal veterinario oculista per un controllo, non si faceva toccare e quindi per essere visitata ha subito uno stress notevole, dopo alcuni giorni ho notato che le mancano in una parte del corpo molti peli (come se li avesse strappati, mi date qualche consiglio? Grazie infinite

Abbiamo gatto rosso meticcio di 6 anni sempre visssuto in casa. Piuttosto sovrappeso e sterilizzato ma mai dato problemi. Causa gatto trovatello che avrebbe fatto brutta fine abbiamo preso un gatto di, pare (dice veterunario) circa 2 anni tra l'altro uguale a lui. Inizialmente soffiava poi pian piano lo ha accettato apparentemente non reagendo nemmeno se il nuovo va alla sua lettiera, mangia dalla sua ciotola di croccantini o va nei luoghi consueti dove dorme.
Visibilmente ha iniziato ad avere una chiazza di alopecia dietro una zampa posteriore.
Ora abbiamo una situazione complicata che magari ha altra origine, non so: da 2 giorni però ha iniziato a sternutire sempre più spesso, dorme tutto il giorno, la notte viene nel lettone (lui mai fatto!), beve tantissimo, lacrimazione più abbondante, mangia solo il tonno o scatoletta tonno (suo top di cibo) e poi torna a dormire. Non fa fusa.
Oggi 1 gennaio e domani domenica 2 gennaio non potrò trovare veterinari (un disastro portarlo dal vet.perchè ha problemi di ghiandole perianali a l'ultima volta ha avuto crisi da attacco di panico sfondando il trasportino con la testa ferendosi e con una soecie di crisi epilettice rientrara assolutamente a casa e mai più avuta).
In attesa di veterinario (dovrò trovare un vet che viene a domicilio...)ma sicuramente non posso cercarlo nè oggi nè domani (1 gennaio e domenica 2) avete qualche consiglio da darmi?
Grazie
Diletta da Firenze

Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio sono disperata,ho un gatto tutto nero da sette anni è sempre stato un micio molto tranquillo, piuttosto schivo e poco amante degli estranei, infatti appena arriva qualcuno in casa di non famigliare a lui,corre a nascondersi.Un gatto molto buono, molto abitudinario nelle sue cose, da un paio di mesi ho adottato una gattina e da quel giorno sono cominciati i problemi per il gatto più grande...di pipì ne fa poca,solo quando è necessario,beve dì meno questo si, invece prima era un continuo ,beveva anche dal rubinetto cosa che adesso non fa più...passa le sue giornate a dormire, non interagisce più con la famiglia, quando la gattina si avvicina a lui ringhia e soffia....la gattina è un po'zoppa perché è stata investita e purtroppo non ha potuto fare l'intervento in tempo e lui zoppica con la stessa zampa...vi prego aiutatemi,datemi un consiglio,mi sento in colpa per questo,vedo il mio micione depresso che stenta quasi a mantenersi in piedi.

la mia gatta nera vive con noi da quasi 18 anni. non è mai stata di bocca facile ma ultimamente è diventata un incubo. soffre di stomatiti e le hanno tolto quasi tutti i denti. ora rifiuta le scatolette o il cibo fresco che amava prima, cerco di proporle qualcosa di diverso ma senza successo. E ancora, adora i tessuti puliti e non trovandone dimostra disagio. ha preso a "ululare" per dimostrare scontento ma non so come aiutarla. penso che presto andremo in analisi insieme. aiutatemi!