Nel cinema

I gatti diventarono famosi a teatro e al cinema nel Novecento, prima non c’è traccia di gatti “attori”. Con i cartoni animati poi si sono creati veri e propri personaggi diventati culto. Recitare con accanto un gatto non è semplice. Il gatto difficilmente si riesce ad addomesticare, non è come il cane. Ma alcuni gatti sono rimasti nella storia del cinema per i loro ruoli indimenticabili e la loro innata capacità di saper rubare la scena anche agli attori protagonisti. Vedi anche I gatti dei cartoni animati e in Tv.
Gatti famosi al cinema
Gatto
È il confidente di Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany” del 1961. Non ha un vero e proprio nome perché come recita la protagonista: “...Io penso che non ho il diritto di dargli un nome perché in fondo noi due non ci apparteniamo…”. Indimenticabile l’ultima scena del film in cui la protagonista e il suo innamorato si avventurano sotto la pioggia alla ricerca proprio del gatto smarrito.
Fiocco di Neve
Nel film “Stuart Little” del 1999, Fiocco di neve è uno splendido gatto persiano bianco che fa di tutto per cacciare di casa il topolino Stuart con conseguente pentimento.
Catwoman
Catwoman nasce come personaggio dei fumetti creato da Bob Kane e Bill Finger nel 1940, pubblicato dalla DC Comics. Inizialmente dedita al furto e supercriminale antagonista di Batman, con il passare degli anni, nella sua evoluzione il personaggio ha acquisito caratteristiche di bontà e di solidarietà. Oltre che nei cartoni animati e nelle diverse serie TV molte sono le attrici che hanno interpretato il ruolo di Catwoman una donna con la forza, la velocità, l’agilità e i sensi di un gatto. Tra queste nel 2004 l’attrice Halle Berry e Michelle Pfeiffer nel 1992.
Ulisse
È il micione soriano tigrato di Oscar Isaac nel film del 2014 "A proposito di Davis" dei fratelli Coen. Grazie a lui si sviluppa tutta la trama.
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