Ustioni e bruciature

Il gatto può incorrere in bruciature termiche, chimiche, elettriche. Spesso queste ferite vengono sottovalutate perché non subito visibili, ma occorre prestare attenzione ed intervenire con alcune azioni di pronto soccorso se necessario.
Cause frequenti di ustioni nei gatti
La più comune forma di ustione nel gatto è la bruciatura termica, quella causata ad esempio da una stufa, dai fornelli della cucina, da pentole in ebollizione o da un tizzone ardente del camino. Altre cause di ustioni termiche possono essere dovute a motori delle automobili roventi, dove spesso il gatto ama appisolarsi. Altre ancora possono essere causate da cavi elettrici, prese di corrente oppure da sostanze chimiche velenose ingerite. Spesso è sufficiente una maggiore prevenzione onde evitare che il gatto si possa scottare, soprattutto se si considera quanto sia curioso. Forse non tutti sanno che i gatti possono anche scottarsi al sole proprio come accade agli esseri umani. Ne sono più esposti i gatti bianchi e quelli di razza Sphynx, il gatto nudo.
Cosa fare in caso di ustioni e bruciature
Come verificare se si è scottato
Di solito si tende a sottovalutare la gravità delle scottature dei gatti perché sulla pelle del gatto scottato non compaiono vesciche come avviene sulla pelle degli esseri umani. Il pelo rimane al proprio posto e si pensa che nulla di grave sia avvenuto. Invece la scottatura può aver lasciato delle tracce sulla cute. Per comprendere quanto sia successo e se l’incidente può avere conseguenze gravi, occorre tirare i peli, se ne restano in mano alcuni ciuffi può significare che la bruciatura è profonda e seria e che bisogna intervenire.
Come intervenire
La scottatura termica va subito affrontata applicando sulla parte ustionata una borsa del ghiaccio per almeno venti minuti. Successivamente si dovrà medicare con sostanze ammorbidenti ed antibatteriche. In caso di ferite lievi si può applicare una pomata a base di aloe che rinfresca e lenisce il dolore. Data la difficoltà nel valutare da soli la gravità di una bruciatura è meglio consultare il veterinario entro le ventiquattr’ore.
Nel caso di bruciature elettriche
Le bruciature elettriche si verificano quasi esclusivamente sui gatti cuccioli che giocano con le prese di corrente e i fili elettrici. Può avvenire che il cucciolo si sia ustionato la bocca e che ne abbiano sofferto anche i polmoni. Se dopo lo shock elettrico si nota nel gattino difficoltà respiratorie è urgente una visita veterinaria.
È importante anche controllare il colore della ferita. Se di colore nerastro o biancastro vuol dire che è grave. Si deve lavare la ferita con acqua fredda e ghiaccio in attesa del veterinario.
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Io ho usato (in realta' sul mio cane ma non credo faccia grande differenza) lo stesso prodotto che uso per lo stesso problema per me. E' un prodotto totalmente naturale che si chiama Kailing ed e' a baze di alghe e propoli ed e' funzionato benissimo come funziona per l'uomo.