Come viaggiare in nave o traghetto col proprio gatto. Consigli utili

Si può portare in nave o in traghetto il proprio gatto o altro animale domestico soltanto se si prestano particolari attenzioni e si rispettaano alcune precise regole che variano a seconda delle compagnie di navigazione.

 

Cosa sapere prima di viaggiare in nave col gatto

Prima di decidere di portare con sé in nave il gatto si consiglia di valutare la possibilità di lasciarlo a qualcuno a casa perché si sa che il gatto è un animale che non ama gli spostamenti.
Se proprio si è convinti di fare un viaggio in traghetto o in nave con il gatto, occorre essere ben preparati per affrontare al meglio il viaggio.
Infatti per prima cosa è necessario essere certi che la compagnia di navigazione acconsenta al trasporto di animali domestici.
Non tutte le compagnie infatti accolgono volentieri gli animali.
In fase di prenotazione è consigliabile essere chiari sul trasporto del gatto e sulle norme vigenti a bordo.

Il gatto deve essere abituato al trasportino

È importante prima di viaggiare con il gatto in nave o in traghetto assicurarsi che il gatto sia abituato a stare nel trasportino.
Sulle navi e sui traghetti in genere è il personale di bordo a fornire delle strutture idonee per il trasporto ma comunque a bordo occorre arrivare con il gatto nel trasportino.

Dove viene messo un gatto durante il viaggio in nave?

Il gatto non può viaggiare accanto al proprietario, tranne nel caso in cui non si prenoti una singola cabina e sia consentito dalla compagnia.
In caso contrario il proprio gatto va riposto nelle apposite zone riservate agli animali e starà insieme anche con altri gatti ed altri cani.

Si paga il biglietto per il gatto che viaggia in nave?

Per essere ammesso in nave si paga un biglietto anche per il gatto a tariffa ridotta anche se ci sono alcune compagnie che fanno viaggiare gratis gli animali.

Cosa bisogna portare durante il viaggio in nave col gatto

Documentazione

È fondamentale avere tutta la documentazione del gatto che certifichi le vaccinazioni effettuate, in alcuni casi serve anche il passaporto per animali.
Prima di prendere una nave con il proprio gatto occorre quindi contattare la compagnia di navigazione per informarsi sulle regole in vigore.
A seconda della meta di destinazione possono variare i documenti richiesti, ad esempio sulle navi dirette in Sardegna si richiede anche il certificato antirabbica.

Accessori per il gatto

Alla partenza ci si deve ricordare di portare con sé anche tutto quello che serve al gatto durante il viaggio, come il cibo ed eventuali giochini.
In genere invece il personale di bordo provvede a fornire la ciotola con l’acqua.

Una volta imbarcato il gatto sulla nave sarà il proprietario a badare a lui durante la navigazione.
Infatti potrà raggiungere la zona riservata agli animali e verificare che il micio stia bene e abbia tutto quello che gli occorre, quindi ricordarsi di portare anche la pappa.

 

Regole per andare in nave verso alcuni paesi col gatto

Se si imbarca il gatto su una nave o un traghetto che naviga in Italia in genere viene richiesto il pagamento di un biglietto a tariffa ridotta.

Col gatto in nave verso Croazia e Grecia

In altri paesi come la Croazia o la Grecia il gatto può viaggiare gratis.

Gatti in catamarano

I gatti ed altri animali domestici non possono viaggiare sui catamarani, salvo eccezioni da chiarire con la compagnia in fase di prenotazione.

Col gatto in nave in Francia

Qualora si viaggi in nave o traghetto in Francia l’animale deve restare chiuso in automobile oppure vicino al proprietario sempre che non crei disturbo agli altri passeggeri.

Col gatto in nave in Gran Bretagna

Verso la Gran Bretagna il gatto deve per forza restare in auto. In questo caso è fondamentale assicurare all’animale un ambiente idoneo, areato e rassicurante.

Esistono alcune compagnie di navigazione che mettono a disposizione delle cabine attrezzate per gli animali e delle zone sulla nave a loro riservate.
In questo caso al momento della prenotazione è consigliabile verificare che ci sia ancora disponibilità.

 

Come prepararsi al viaggio in nave col gatto

Si consiglia di tenere il gatto due ore prima della partenza a digiuno senza dargli più né acqua né cibo così che si possa contenere il rischio di soffrire il mal di mare.
Si può dare dell’acqua durante la navigazione solo però se il gatto sta bene.
Vedi anche Mal d'auto.

È bene tenere a portata di mano sempre la documentazione e il passaporto del gatto.

Ricordarsi di portare con sé sacchettini per raccogliere eventuali escrementi, lettiera di ricambio o carta di giornale e del cibo nel caso la traversata sia lunga.
Ovviamente è sempre meglio somministrare cibo secco.

Si possono portare giochini che possano distrarre il gatto durante il viaggio oppure una coperta con l’odore di casa che possa rassicurarlo.

 

Libri consigliati

  • L'alfabeto del gatto

    Parliamo lingue diverse, ma non è detto che non ci possiamo comprendere.
  • La magia del gatto

    Tra tutti gli animali domestici il gatto è certamente quello più affascinante, ma anche quello nei cui confronti esistono più pregiudizi.
  • Il gatto. Razze, comportamento, salute

    Scegliere il gatto giusto, adatto all'ambiente in cui viviamo e alla nostra famiglia può essere difficile.
  • Il gatto parla

    Che il gatto sia intelligente, affettuoso, leale ogni amante di questo animale lo sa. Ma forse qualcuno non sa che è possibile instaurare con lui un legame ancora più stretto.
 

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Salve,dovrei fare un viaggio in nave da Palermo a Napoli ed in fase di compilazione del biglietto online nell'aggiungere i passeggeri 3 + 1 gatto (posto poltrona) mi rilascia il biglietto per 3 posti,ricordo che i posti sono numerati e quindi la mia domanda è: perchè devo pagare il posto del gatto quando poi dovrò tenermi il trasportino in braccio?