Come leggere le etichette del cibo industriale

È importante, se l’alimentazione del gatto non è a base di “cucina casalinga”, prestare attenzione alla qualità del cibo confezionato che si acquista. Oltre a scegliere tra le marche più prestigiose, che non è detto siano quelle più pubblicizzate, si deve imparare a leggere le etichette e a comprenderne il significato. Oggi è importante anche leggere se sull'etichetta c'è scritto Cruelty Free.

 

Qual è la marca migliore di cibo per gatti

Il mondo del cibo per animali, compreso quello per i gatti, è diventato un universo infinito.
Spesso non si sa davvero quale marca di pappa scegliere e capire qual è la marca migliore per il cibo del gatto.
È importante non basarsi più soltanto sulla pubblicità che si vede in televisione, che non sempre è indicativa di cibo di qualità.
Spesso le pubblicità puntano sulla convenzienza, sul risparmio, sul prezzo, sull’appetibilità per il gatto, animale dai gusti un po’ schizzinosi, senza invece dire nulla sulla qualità degli ingredienti.
Ogni negozio per animali propone marche diverse di pappe per gatti che si dividono a loro volta in una infinita serie di sottocategorie differenti per bisogni e caratteristiche.
Innazitutto una prima scelta tra le marche si può fare osservando il prezzo.

Scegliere in base al prezzo della pappa

Un prezzo eccessivamente basso è sinonimo spesso di scarsa qualità, soprattutto se accompagnato poi da una massiccia campagna pubblicitaria.
Anche le marche che prendono il nome del supermercato possono essere piuttosto scadenti.
Scegliere la marca migliore di cibo per gatti non è semplice, proprio perché sono davvero tante le marche presenti sul mercato, soprattutto nei pet shop, anche di buona qualità.
Se non si vuole spendere eccessivamente, si può stare su una scelta intermedia, non il cibo che costa meno ma neanche quello che costa di più.

 

Cosa c’è scritto sull’etichetta della pappa

Quando si deve scegliere quale pappa comprare per il gatto, è importante leggere bene l'etichetta, prima di prendere dei croccantini o delle scatolette solo in base al nome della marca.

Cosa vuol dire:“alimento completo/complementare/dietetico”

Occorre fare attenzione a queste diciture, che significano:

  • Alimento completo
    Si tratta di un cibo che può essere somministrato in  maniera indipendente senza cioè dover dare al gatto altro cibo
  • Alimento complementare
    È necessario dare al gatto altro cibo, ad esempio integrare con i croccantini o con dell'umido
  • Alimento dietetico
    È rivolto solo a gatti con problemi specifici, in genere è il veterinario a consigliarlo, spesso indicando anche la marca sul mercato.

Scegliere la pappa in base all'età del gatto

Sulle etichette del cibo per gatti ci deve essere indicazione dell'età del gatto.
Occorre prestare attenzione all'età del gatto indicata in etichetta, perché l’apporto delle varie sostanze è molto diverso.
La pappa dei gatti può essere per:

  • gattini (kitten)
  • gatti adulti
  • gatti anziani (senior)

Scegliere la pappa in base allo stile di vita del gatto o razza

Sulle etichette del cibo per gatti si può trovare anche indicazione della razza del gatto o del suo stile di vita.
Alcune marche produttrici di cibo per gatti, in genere le più costose, fanno infatti ulteriori distinzione a seconda del tipo di vita che il gatto conduce, sedentaria, movimentata o della razza del gatto.

Altre indicazioni da leggere in etichetta

In alcuni casi ci sono poi prodotti per gatti sterilizzati o castrati e ancora cibi light in caso sia necessario un minor apporto calorico, come per i gatti obesi o sovrappeso.
Inoltre possono esserci indicazioni su quale aspetto della salute puntare, ad esempio mangime che aiuta nella rimozione del pelo, che aiuta nella cura dei denti, che preserva il tratto digestivo, che aiuta nella prevenzione di problemi alle vie urinarie.

 

Componenti specifiche e ingredienti della pappa del gatto

Imparare a leggere le etichette del mangiare del gatto è importante anche per conoscere le percentuali di componenti più adatte ad un gatto adulto sano e non in sovrappeso.
Vedi Cosa fare se il gatto è sovrappeso.

Proteine: taurina e arginina

Sull’etichetta del cibo per gatti le proteine come taurina, arginina ecc...dovrebbero essere in cima alla lista in quanto rappresentano la parte principale e più importante della dieta del gatto.

Proteine grezze

Sono l’insieme di proteine di origine animale e vegetale che il prodotto finito contiene.
La percentuale contenuta non dovrebbe scendere al di sotto del 25%.

Livello di umidità

È la percentuale di acqua presente nella pappa del gatto, maggiore nel cibo umido (superiore al 60%) mentre in quello secco è minore (circa il 14%).

Quanti grassi ci sono

Se presenti gli omega 3 e gli omega 6 ancora meglio, i grassi greggi devono essere compresi fra il 9% e il 30%.

Cosa sono le ceneri grezze

Le ceneri grezze sono i minerali contenuti nel cibo.

Quante Fibre

Le fibre contenute negli alimenti per i gatti dovrebbero essere inferiori al 5%.

Vitamine

Si può trovare in etichetta la Vitamina A. Se manca questa vitamina nell’alimentazione del gatto possono insorgere problemi alle ossa e neurologici.
Presente anche la Vitamina D, importante per lo scheletro, la Vitamina E, antiossidante, la Vitamina K, importante per il sangue, la Vitamina B, serve per i muscoli, il mantello, l’energia. La Vitamina C viene direttamente prodotta dall’organismo del gatto quindi non è necessaria nella dieta.

Minerali

Tra i principali minerali che devono esserci nella pappa dei gatti ci deve essere il Magnesio che è importante anche per l’assorbimento delle vitamine.
Il Magnesio deve essere presente nel cibo almeno per il 0.04%.
Il calcio e il fosforo servono per la crescita di ossa e sangue, 0,59% il calcio e 0,5% il fosforo.
Oltre ai minerali ci sono gli oligoelementi essenziali per il sangue, fegato, sistema nervoso e mantello: ferro, zinco, rame, iodio.

Additivi aggiunti

Negli alimenti industriali per i gatti sono contenuti anche degli additivi, non per forza nocivi.

Antiossidanti

Gli antiossidanti che servono ad evitare l’ossidazione, possono essere naturali come le vitamina E, C, acido citrico, olio di rosmarino o sintetici, da E300 a E322.
Questi ultimi sono particolarmente controversi in quanto possono essere cancerogeni.

Coloranti

I coloranti da E100 a E199 servono soltanto per l’estetica del cibo e spesso possono causare problemi di salute. Meglio se non presenti.

Conservanti

Fare attenzione se sono presenti questi conservanti: E211-213-220-221-228 perché estremamente dannosi.

Addensanti

Gli addensanti possono essere anch’essi di origine naturale come gomma di guar, agar agar... o sintetici, da E400 a E495, molto pericolosi e da evitare.

Esaltatori di sapidità

Tra gli esaltatori di sapidità, da E600 a E699, molto dannoso è il glutammato monosodico, E620-621, a volte mascherato nella dicitura generica “consentiti CEE”.
Possono essere poi presenti degli aromi.

Gli ingredienti della pappa

Il contenuto degli ingredienti del cibo industriale per gatti merita un approfondimento a parte.

Quantitativo di proteina presente

Innazitutto fare attenzione se in etichetta c’è scritto:

  • “a base di…”
  •  “con…"
  • "al …
  • "al sapore di..."

Nei prodotti “a base di...” può bastare anche solo un 10% dell’ingrediente citato, in quelli “con…” può bastare anche un 4% mentre sono da prediligere i prodotti con scritto “al…” in cui l’ingrediente principale deve essere contenuto per il 70%.

Perché evitare di comprare pappa per gatti "al sapore di..."

È meglio evitare di acquistare il cibo per gatti dove campaia la scritta “al sapore di…” perché in questo caso sono realizzati con sottoprodotti della carne, interiora, sangue, ossa, testa, carcasse che vengono assorbite dal gatto ma con un diverso grado di digeribilità.

Farine

Tra le farine indicate nella pappa dei gatti, non comprare alimenti dove ci sia scritto “farina di…” o “derivati”.
È meglio scegliere quelli con scritto “farina di carne di...” e la formula “carne disidratata di…”.
Nel caso dei pesci la farina viene ottenuta da piccoli pesciolini o da scarti di produzione.
Nei prodotti di scarsa qualità sarà molto probabile trovare l’indicazione generica “carne e derivati”, ovvero parti di prodotti poco nobili.

Cereali

Fra i cereali meglio se il cibo del gatto contiene il riso e l’orzo piuttosto che la soia.
La soia è un cereale dannoso per il gatto.
Fare attenzione che il livello di carboidrati non sia eccessivamente alto perché porta all’obesità.

Altri ingredienti in etichetta

Si possono trovare indicate in etichetta anche oli vegetali, uova, formaggio, polpa di barbabietola.
Negli ultimi anni in alcuni alimenti sono stati aggiunti anche altri estratti vegetali come ad esempio il te’ verde o frutta.
È importante che non ci siano zuccheri, melassa, sciroppo di mais o di barbabietola che potrebbero favorire il diabete.

 

Cosa significa Cruelty-free

Simbolo Cruelty-Free

L'indicazione cruelty-free significa che non sono state fatte sperimentazioni.
È importante scegliere cibi con la scritta "cruelty free" perché vuol dire che non sono stati fatti esperimenti a volte anche crudeli su altri animali, un po’ come accade per i cosmetici.
Il simbolo grafico dei cibi “cruelty-free” è il celebre coniglio.

 

Libri consigliati

  • Sembrava un British invece era un Merdish

    Dopo aver letto questo libro, non guarderai più il tuo gatto o la tua gatta con gli stessi occhi!
  • Cento modi per il gatto...

    "Per far sì che il vostro umano capisca che voi siete il gatto alfa, capofamiglia nonché capobranco, iniziate fin da subito un programma di ridimensionamento del suo status sociale.
  • Il gatto. Se lo conosci lo educhi

    Alice Ki accompagna il lettore alla scoperta di quest'essere dall'irresistibile personalità, coinvolgendolo in un percorso "iniziatico" con una profusione di consigli e considerazioni dettate dalla
  • La gatta che amava le acciughe

    Quando i gatti finiscono in prima pagina, di solito sono protagonisti delle avventure più incredibili.
 

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Buonasera! il sito è davvero molto interessante. Nell'articolo "etichette del cibo per gatti" si parla di carne e derivati e farine di carne. Ho trovato delle crocchette con la dicitura: "proteina dell'anatra (23%)" come primo ingrediente.
Questa la lista completa degli ingredienti. Posso avere un consiglio sulla qualità? Grazie
Ingredienti:
proteina dell'anatra (23%), farina di riso (23%), proteina del riso (19%), grasso del pollame, fiocchi di patate (5%), idrolizzato di fegato, olio di semi di girasole, polpa di melassa di barbabietola (dezuccherata), fibre vegetali, olio di colza, risidui di spemitura di mela (0,5%), mirtilli rossi (0,5%), cloruro di sodio, lievito, cloruro di potassio, alghe marine (0,2%), semi di lino (0,2%), Yucca Schidigera (0,05%), radice di cicoria (0,05%), cardo mariano, carciofo, tarassaco zenzero, foglie di betulla, ortica, camomilla, coriandolo, rosmarino, salvia, liquirizia, timo (erbette essiccate, complessivamente: 0,14%).

come Giulia sopra,anche io mi sono posta la stessa domanda a proposito di questo croccantino che riporta come primo ingrediente "proteina di carne di anatra". Ho inviato una email al responsabile italia e la risposta è stata che per lui la dicitura "proteina di carne" equivale a "carne disidratata e macinata",ossia carne ridotta in farina. Cosa che non mi risulta,visto che della stessa marca altri croccantini hanno come ingrediente "farina di carne" e non "proteine di carne". Su internet non ho trovato nulla a proposito. potreste aiutarci a capire meglio? ho come l'impressione che di carne ce ne sia ben poca in questo alimento.

i miei gatti mangiano solo le pappe princess (crocchette e bocconi) e sono in perfetta salute... tra l'altro essendo una grande amante degli animali, ci tengo a scegliere solo marche cruelty free :-)

BUONASERA, PER CORTESIA, SI DEVONO SEMPRE CONSIDERARE, STRETTAMENTE, LE TABELLE CHE INDICANO LA Quantità DI CIBO, PER PESO CORPOREO DEL GATTO? HO UNA GATTA DI 15 ANNI, CHE HA SEMPRE MANGIATO DI MESO DEL QUANTITATIVO INDICATO, SULLE TABELLE (IN RELAZIONE AL SUO PESO). GRAZIE.

@Silvia Pavan: in genere è sempre meglio seguire le quantità indicate per non rischiare che il gatto non riceva tutti i nutrimenti necessari. Comunque se la micia è in salute e sta bene non dovrebbero esserci problemi. Meglio mangiar meno che troppo!!

Buongiorno, volevo capire una cosa. In molte crocchette, anche di buona qualità, tra gli ingredienti si trova una percentuale minima di Yucca Schidigera questo per eliminare il problema delle feci odorose, recentemente ho letto che sarebbe dannosa per il gatto, qualcuno ne sa qualcosa? Grazie

Buonasera
Da oggi mi sono accorta che la mia gatta ha difficoltà nel fare la pipì, potrebbe anche essere il cambio di cibo secco , che può darli fastidio? Oppure sta avendo un blocco urinario. Grazie mille per chi risponderà

Spero Alice che la tua gattina stia meglio. Io ho due gatti con problemi di struvite. Ho risolto con TOTO STRUVITE e DENKACAT STRUVITE entrambi cruelty-free

vorrei avere suggerimenti da fonti indipendenti sul cibo umido per gatti (sui croccantini sono ottimamente aggiornato); tempo fa ero abbonato ad Altroconsumo, i cui test sono abbastanza attendibili. Non posso più consultarlo (non è il caso abbonarsi solo per una domanda): potete aiutarmi? grazie

Non ho avuto la risposta che cercavo e cioè, qual'è l'ingrediente curativo per i gatti sterilizzati?? E perché lo si trova solo nei croccantini e non in forma di medicinale o in natura?

buongiorno, molto utile questo servizio. Ho 11 gatti, dai 10 ms ai 19 anni, tra cui 2 disabili, una di loro è ilmio problema. Mi spiego: Doll tricolore p/corto di 6 anni sterilizzata, è diventata neurologica all'età di 2 anni, x un brutto colpo alla parte posteriore. nessuna frattura ma striscia e ha perso le funzioni, vescica da spremere e aiuto motorio x le feci. x i primi 2 anni tt bene, poi ha iniziato con cistiti gravi e ripetitive e feci dure, quindi atibiotico(amoxocillina sciroppo ped., alternato con agumentin bustine ped.), e integratore x cistite in polvere (cisticur vet.). l'estate scorsa, il discorso feci dure si è aggravato, stando anche 2 gg senza scaricarsi(aiutata con olio di vaselina, defecando si sporcava tt, quindi soventi docce e bagnetti, riultato tra bagnetti e pipi era sempre bagnata, ha iziato con piaghe da decupido alle quali, dopo varie medicazioni veterinare, con pochissimi risutati, abbiamo dovuto ricorrere ad iniezioni di antibiotico forte, x combattere le infezioni e continue medicazioni. nn vuole il pannolino, ma ora sono convinta che dobiamo accettarlo. con un po' di fatica e costanza ci riuscirò. il problema è che lei, vive, ovviamente, solo in casa, in un recinto x coniglietti, striscia, nn su pavimento ma su cartone, che cerco di cambiare appena si sporca, dorme su cuscino con traversine che cerco di tenere sempre pulite, mangia prevalentemente, croccantini di buona marca (purizon, farmina N&D, Acana, Trainer, Monge e altre marche, sempre cercando di mantenere gli stessi componenti, variando i gusti e sempre senza cereali- stessa alimentaz.anche x gli altri, ma a loro mischio anche marche meno importanti, nn da supermercato) come umido lei mangia solo pesce e quasi sempre solo tonno(prevalentemente chesir in brodo, buste e lattine, cosma e anche ad uso umano al naturale) che, ultimamente allungo con brodo di verdure senza sale o con acqua tiepida. Ha le feci durissime, la veterinaria mi ha consigliato dei croccanini della Royoal Canin, a base di fibre, che nn riescoa trovare. che alternative mi consigliate???? tenete presente che :nn vuole verdure e/o olio ( x i miei pets uso olio di semi di girasole Zucchi con vitamie, uso umano) ma si rifiuta di mangiare solo ne sente l'odore. Vorrei evitare di torturarla, rendendole solo la vita, già tanto ingiusta con lei, un pochino più vivibile. Avete consigli? grazie infinite Patrizia