Marzo 2015 - L’Alzheimer infantile è una malattia genetica che colpisce un giovane su 150.000 causando deperimento fisico e mentale. In Pennsylvania sono stati condotti diversi studi dall’Università analizzando lo sviluppo della malattia sui gatti. Si è scoperto come i gatti colpiti dall'Alzheimer infantile (NPC) e trattati con un composto chiamato ciclodestrina siano di molto migliorati. Il professore associato di neurologia veterinaria presso l’Università della Pennsylvania e capo della ricerca Charles Vite ha mostrato con il suo sudio che i gatti affetti da Alzheimer che hanno ricevuto la ciclodestrina direttamente nel liquido che circonda il cervello hanno ripreso le funzioni normali, prolungando la loro aspettativa di vita; in genere un bambino affetto da questa malattia genetica muore intorno ai vent’anni.

 

Libri consigliati

  • Lo zen del gatto

    Dove troviamo la nostra dose quotidiana di meditazione, rilassamento, natura e saggezza? Nei gatti!
  • Cento modi per il gatto...

    "Per far sì che il vostro umano capisca che voi siete il gatto alfa, capofamiglia nonché capobranco, iniziate fin da subito un programma di ridimensionamento del suo status sociale.
  • Perché i gatti si fanno di erba e noi siamo pazzi di loro

    Perché i gatti "fanno la pasta"? Cosa comunicano con le fusa? È vero che amano la musica? E perché perdono la testa per l'erba gatta?
  • Enciclopedia del gatto

    Per chi vuole conoscere tutto quel che c'è da sapere sull'universo felino, ecco il primo libro che non è solo un repertorio di splendide immagini fotografiche, ma è una vera guida pratica
 

Lascia un commento