Come svezzare i micini, la corretta alimentazione

Lo svezzamento dei gattini può iniziare intorno al quarantesimo giorno di vita con la somministrazione delle prime pappe e il passaggio quindi da un’alimentazione puramente a base di latte materno ai primi cibi solidi. Vedi anche Allattamento.

 

Quando inizia lo svezzamento dei gattini

Lo svezzamento dei gattini può essere più o meno precoce anche se non dovrebbe iniziare prima dei quaranta giorni di vita.

Come svezzare un gattino

Una poppata al giorno può essere sostituita da due o tre cucchiai di latte di mucca in cui si può sciogliere metà tuorlo d’uovo per abituare il micino a nuovi sapori oppure si potrà sciogliere un po’ di cibo umido o di croccantini specifici in acqua.
Con il passare dei giorni i pasti extra allattamento dovranno aumentare ed arricchirsi.
Si può aggiungere qualche cucchiaino di omogenizzato di pollo o di vitello sicuramente graditi.
Lo svezzamento totale del gattino avverrà intorno al sessantesimo giorno con l’eliminazione totale del latte.
La fase dello svezzamento dei gatti è delicata e spesso richiede grande pazienza da parte del proprietario.
Non tutti i gattini saranno invogliati dall’assumere nuovo cibo e nuove consistenze.
Si dovrà iniziare mettendo in bocca al gattino uno o due cucchiaini di pappa per cinque volte al giorno.
Con il passare dei giorni i cuccioli diventeranno abili e impareranno a mangiare da soli.

 

Cosa dare da mangiare al gattino durante lo svezzamento

Esistono in commercio alimenti per gatti specifici per lo svezzamento. È importante seguire le indicazioni sulle dosi e sugli intervalli tra un pasto e l’altro.
Le prime pappe per il cucciolo di gatto devono essere molto digeribili per abituare l’apparato digerente a sostanze solide.
Possono andar bene anche gli omogeneizzati o carne frullata cotta. All’inizio il gattino non sarà capace di mangiare da solo e il momento della pappa potrebbe trasformarsi in gioco. Con il passare del tempo e con la fame poi inizieranno ad abituarsi al nuovo cibo.
Le prime pappe possono essere anche a base di croccantini, specifici per i kitten, sciolti in acqua per abituare il cucciolo alle consistenze solide.
Con il passare dei giorni l’acqua aggiunta al cibo dovrà diminuire e si dovrà aumentare il cibo solido.

 

L’importanza dello svezzamento dei gattini

La fase dello svezzamento dei gattini è importante non soltanto dal punto di vista nutrizionale ma anche per il rapporto con la mamma gatta.
È necessaria la separazione per consentire al gattino di formare la sua personalità e di essere autonomo.
Non deve mai essere troppo precoce per evitare problemi comportamentali, ma non deve neanche essere troppo distante per le stesse ragioni e per garantire alla mamma gatta una ripresa.
La separazione dalla mamma gatta dev’essere lenta e graduale.

 

Quanto dura lo svezzamento dei micini

Lo svezzamento dei gattini si completa attorno alle sei, otto settimane circa.
Alla fine dei sessanta giorni di vita si dovrebbero nutrire completamente da soli e iniziare una vita autonoma.
In questa fase il gattino può essere dato in adozione, mai prima. Il distacco dalla madre non è mai vissuto come un dramma.
Sarà lei stessa ad essere stanca dei micini che non le mancheranno, tanto che dovesse reincontrarli dopo qualche mese non li riconoscerebbe neanche più.
A svezzamento concluso è bene continuare ad alimentare i micini con prodotti specifici per cuccioli, kitten, almeno fino ai nove mesi di vita.

 

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Dopo quanto tempo dal parto una gatta può essere vaccinata e sterilizzata? Grazie

Buonasera , sono una volontaria ENPA e balia per gattini orfani o abbandonati, credo che le informazioni che fornite siano piuttosto dannose per la salute dei cuccioli di gatto in crescita :il latte di mucca non va mai dato crea seri disturbi intestinali ,c'è quello in polvere apposta per gattini . Poi gli omogeneizzati sono estremante dannosi in quanto contengono citrati come conservante che sono epatotossici per i gatti , senza contare che alcuni gusti hanno la cipolla che è un altro ingrediente dannoso . Errori di questo tipo vanno ad influire sulla salute del micio per tutta la vita , fate attenzione alle informazioni che date . Cordialmente, Elena

Se gli omogeinizzati non vanno bene. Cosa va dato al loro posto? grazie

Buongiorno, se si opta per cibo industriale il migliore è animonda carny baby patè , se casalingo si frulla pollo (lentamente si aggiunge maiale) lesso in poca acqua con la sua acqua di cottura, a questo si aggiunge ad ogni pasto una puntina di vmp pasta vitaminica più fermenti lattici , il migliore è l'enteromicro che ha anche colostro, come fonte di fibre il piu consigliato è lo psillio della solgar (in capsule) una capsula basta per due giorni ne serve pochissimo.
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