Le malattie che possono essere trasmesse dai gatti

I gatti sono famosi per la loro igiene, ma possono esserci alcune malattie e parassiti che in certe condizioni possono infettare anche gli esseri umani. Ad esempio, Toxoplasmosi o allergie specifiche non sono molto comuni ma è bene sapere come poterle evitare e come curarle. Attenzione, l'AIDS felino (FIV), la leucemia felina (FeLV) e l’Herpesvirus della Rinotracheite infettiva non sono malattie che si trasmettono dal gatto all'uomo! Vedi Le malattie del gatto.

 

Allergia al gatto

Negli ultimi trent’anni le allergie al pelo del gatto sono notevolmente aumentate. Sono causate da una proteina presente nella saliva e sulla pelle del gatto che provoca una reazione di tipo allergico, a volte anche molto violenta. Alcuni studi recenti documentano che circa il 15% degli esseri umani potrebbe essere allergico proprio a questa proteina. Purtroppo non ci sono ancora rimedi possibili.

Sintomi dell’allergia al gatto

I sintomi dell’allergia al gatto sono molto chiari, starnuti, asma, congiuntivite e prurito. In genere le parti che prudono maggiormente sono occhi, naso e gola. Nei casi più importanti si può perfino arrivare a contrarre la polmonite e all’insorgenza di uno shock anafilattico.

Come prevenire l’allergia al gatto

Esistono dei test, chiamati prick test, che tramite una lieve iniezione nella cute dell’allergene che provoca l’allergia, dichiara lo stato allergico.

Come curare l’allergia

  • Non esiste ancora una vera cura o un antidoto all’allergia al gatto. Tramite un vaccino si può avviare una sorta di terapia di desensibilizzazione, che non scongiura comunque del tutto lo scatenarsi della forma allergica. Il vaccino deve essere fatto con una certa costanza per tre, cinque anni.
  • I soggetti allergici devono ricorrere a farmaci antistaminici o al cortisone che può causare però effetti collaterali lievi anche se poco piacevoli, come naso chiuso.
  • Si può tentare di ridurre l’entità dell’allergia cercando di pulire ogni giorno il mantello del gatto inumidendo il pelo con una spugna.
  • Il gatto deve stare lontano dalla camera da letto e la casa deve essere pulita con più frequenza, soprattutto aspirando i pavimenti, i cuscini, i divani e arieggiando spesso le stanze.

Gatti che non provocano l’allergia

Il gatto Siberiano è una razza di gatti che ha una ridotta quantità sulla pelle della proteina che scatena la forma allergica quindi il Siberiano è adatto anche per chi soffre di allergia. Sarebbe meglio un Siberiano femmina la cui quantità di allergene è davvero lieve. Il gatto "nudo", lo Sphynx, invece, diversamente da come si potrebbe credere, anche se privo totalmente di pelo, può causare comunque reazioni allergiche in quanto la proteina incriminata è presente sulla cute dell'animale.

 

Toxoplasmosi, morsi, graffi e parassiti

Toxoplasmosi

Toxoplasmosi

La toxoplasmosi è una malattia che si contrae soprattutto mangiando carne cruda, verdura non lavata, o tramite il contatto con le feci del gatto che ha consumato prede infette. È una malattia pericolosa solo per le donne in gravidanza. Si consiglia di usare sempre i guanti nel caso si pulisca la lettiera, si faccia giardinaggio o se si maneggia carne cruda. La toxoplasmosi negli esseri umani a volte si manifesta anche senza sintomi. Per la cura si deve consultare il proprio medico.

Morso del gatto

Malattie dai morsi del gatto

I morsi dei gatti sono molto comuni. In genere non provocano alcun danno, ma se il gatto è contaminato dal batterio Pasteurella multocida possono causare dolore, gonfiore e ascessi.

Cosa fare in caso di morso da gatto

Qualora si abbia subito un morso da un gatto si consiglia di lavare con cura la ferita usando un sapone antibatterico. In caso di gonfiore, infezione o dolore è bene consultare il medico. È importante essere certi di essere vaccinati contro il tetano.

Graffi del gatto

Graffi del gatto

In genere essere graffiati da un gatto capita più di frequente rispetto all’essere morsicati. Sono casi rari quelli in cui il graffio trasmette dei batteri. A volte però il batterio Bartonella Henselae può causare una malattia che si presenta con l’ingrossamento dei linfonodi, soprattutto nei soggetti più deboli.

Cosa fare se si è graffiati dal gatto

Il consiglio in caso di graffio dal gatto è di lavare subito la cute con un sapone antibatterico. Qualora il graffio sia profondo si possono usare antibiotici ma sempre sotto controllo medico così come se la pelle graffiata dovesse gonfiarsi o provocare dolore.

Infezione da tigna

La Tigna

La tigna, o micosi, è un’infezione generata da un fungo che colpisce tutti i mammiferi, compresi gatti ed esseri umani. Le spore di questo fungo si attaccano al pelo del gatto e se infettano la pelle generano lesioni di forma rotonda. I gatti possono essere portatori sani della tigna, in particolar modo il gatto Persiano.

Come curare la Tigna

Sia gatti che esseri umani possono curare la Tigna con farmaci antifungo ad uso locale e antibiotici. La cura è però piuttosto lunga, può durare anche diversi mesi.

Pulci del gatto

Le pulci

Le pulci sono tra i parassiti più diffusi nei gatti. Perché si riproducano hanno bisogno di un ambiente caldo, tanto che anche nei mesi invernali, a causa del riscaldamento, possono riprodursi. I gatti possono diventare allergici ai morsi delle pulci e la saliva anticoagulante che resta nella ferita può provocare forte prurito. Se il gatto si gratta più del dovuto possono anche insorgere altri problemi della pelle come alopecia e croste. Le pulci mordono anche l’essere umano. La sensazione del morso della pulce è simile a quella del morso di una zanzara, succhiano il sangue e lasciano segni evidenti.

Cosa fare se si sono prese le pulci dal gatto

Per essere sicuri di prevenire le pulci è bene trattare tutti gli animali di casa con prodotti specifici antipulci, prediligendo in alcuni casi quelli che debellano anche le uova. Si consiglia di pulire con scrupolo la casa sempre usando l’aspirapolvere, lavare la cuccia e le zone dove il gatto soggiorna maggiormente.

 

Elenco malattie trasmissibili all'uomo

  • Ancylostoma
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.  
    Nell’uomo causa: tosse, asma, anemia secondaria

  • Bartonella spp.
    Vie di trasmissione: morso di pulce, graffio e contaminazione di una ferita esistente.
    Nell’uomo causa: rigonfiamento dei linfonodi regionali, febbre

  • Bordetella spp.
    Vie di trasmissione: inalazione di particelle in aerosol.
    Nell’uomo causa: tosse, sintomi simil-influenzali

  • Cryptosporidium spp.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Nell’uomo causa: gastroenterite

  • Dirofilaria spp.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Nell’uomo causa: patologie oculari, cutanee e del sistema linfatico

  • Echinococco spp.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.  
    Nell’uomo causa: Idatide cistica, allergie da perdita di liquido

  • Giardia spp.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Sintomi: diarrea

  • Miceti (Microsporum e Trichophyton)
    Vie di trasmissione: contatto con pelliccia e pelo contaminato.
    Nell’uomo causa: lesione cutanea circolare e spesso arrossata

  • Pasteurella multocida
    Vie di trasmissione: morso.
    Nell’uomo causa: gonfiore e ascesso nella zona del morso

  • Salmonella spp.
    Vie di trasmissione: contatto con le feci di un gatto, anche apparentemente sano.
    Nell’uomo causa: diarrea di vario grado di gravità

  • Toxoplasma gondii.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Nell’uomo causa: aborto, deformazioni fetali, malattie oculari e neurologiche

  • Strongiloides stecoralis.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Nell’uomo causa: meteorismo e dolore addominale, malassorbimento intestinale

  • Toxocara cati o mystax.
    Vie di trasmissione: contatto con escrementi.
    Nell’uomo causa: sintomi diversi

 

Libri consigliati

  • Dizionario bilingue italiano-gatto, gatto-italiano

    Oltre 9 milioni di gatti vivono nelle nostre case. Eppure spesso abbiamo difficoltà a stabilire una relazione con il nostro amico peloso, a capirlo e a farci capire.
  • Gatto sano e felice con i rimedi naturali

    I gatti sono da sempre ottimi erboristi ed è per questo che il modo migliore per curarli passa attraverso le erbe e le medicine dolci.
  • Cento modi per il gatto...

    "Per far sì che il vostro umano capisca che voi siete il gatto alfa, capofamiglia nonché capobranco, iniziate fin da subito un programma di ridimensionamento del suo status sociale.
  • Il gatto. Se lo conosci lo educhi

    Alice Ki accompagna il lettore alla scoperta di quest'essere dall'irresistibile personalità, coinvolgendolo in un percorso "iniziatico" con una profusione di consigli e considerazioni dettate dalla
 

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Il mio gatto , a parere del veterinario , è affetto da micosi alle orecchie ( ha perso tutto il pelo nella zona interessata ). Ora nonostante le cure a base di una pomata antimicotica e di uno sciroppo , non si vedono risultati,.

Il mio gattino di 5 mesi ha una saliva pestilenziale. Annusando un gioco che ha morsicato, si sente puzza di escrementi ... Lo porterò dal vet: non so cosa può essere. Le gengive paiono arrossate...

Mia sorella , che ha 60 anni di età e venti (20 ) gatti dentro casa , ed è single oltre che obesa , è dimagrita di trenta chili in soli due mesi , dopo aver raccolto per strada due gatti maschi , sessualmente maturi , che hanno ingravidato le quattro gatte femmine , in calore , ed è venuta in contatto con le feci dei due gatti nuovi che avevano sempre vissuto per strada. Oltre al veloce dimagrimento ponderale ha anche assunto un tipo di aspetto di persona " assente " , con la testa altrove o fra le nuvole, che non ricorda le cose e che si dimentica persino di mangiare o bere, pur di accudire i suoi (ora) 22 gatti domestici. Puo' essere stata contagiata da qualche male diverso da quelli elencati??? Vi informo che lo sguardo è spesso nel vuoto, e le sue reazioni sono molto lente e scoordinate. Spesso inciampa sui suoi stessi piedi. Vi ringrazio per la risposta che spero mi darete il prima possibile. Ossequi.Paolo Pierangeli.

Come mai non si dice anche che lo stomaco del gatto è un serbatoio di elettobatero quindi anche la saliva e che questo batterio provoca l'ulcera all'uomo .

Pierangeli Paolo, i sintomi da te descritti non centrano con la presenza dei gatti e nessuna infestazione strana ..Piuttosto credo che i sintomi da te descritti, ricordino l'alzheimer, purtroppo. Ti consiglio al più presto di fare degli esami a tua sorella, anche preventivi! L!a diagnosi viene effettuata per esclusione quindi non aspettare risultati immediati. Vengono infatti eseguiti prima di tutto un esame del sangue completo e una Tac, oppure una Risonanza magnetica, per escludere altre malattie che possono causare sintomi simili.
Ci sono poi altri esami che sono utili per definire meglio la malattia. Tra quelli più innovativi c’è la Pet, cioè la Tomografia a emissione di positroni, per verificare com’è il metabolismo del cervello e identificare di conseguenza le aree deteriorate. Secondo una ricerca pubblicata su Neurology a firma di un gruppo di ricercatori dell’University of California-Berkeley, negli Stati Uniti, questo esame potrebbe anche essere utilizzato per predire la malattia in chi non ne ha ancora i segni. Permette infatti di vedere le aree del cervello e le variazioni di colore in base al consumo di glucosio, il principale carburante delle cellule cerebrali. Le zone dove il consumo è attivo, sono di colore rosso arancio, mentre quelle dove il consumo è ridotto, sono di colore blu o viola. In base alla loro esperienza, i ricercatori hanno evidenziato che chi ha un rischio reale di Alzheimer avrebbe queste aree viola nella parte posteriore del cervello, cioè dove risiedono la memoria e il linguaggio.
Tra gli esami infine non vanno dimenticati i test neuropsicologici. Sono utili per misurare la memoria, la capacità di risolvere problemi, il grado di attenzione, la capacità di contare e di dialogare.
Ma comunque penserei che in questo caso i gatti non centrano niente.. al di là del fatto che se qualcuno si prende l'impegno di portare dei gatti randagi in casa, dovrebbero essere visitati, con analisi del sangue complete, vaccinati e sterilizzati, quanto prima possibile , ma non tenuti allo stato brado come in natura!

alberto, a volte può essere una micosi da acaro facilmente risolvibile .. prova con advantage della bayer,(ma non altre) fiale antipulci per gatti, in base al peso del tuo gatto, si vede la differenza già dopo pochi giorni , risolvono non solo come dice in etichetta il problema delle pulci , ma anche molti problemi collegati a funghi o acari .Magari non risolverai e funzionerà solo per le pulci, ma non avrai avvelenato il tuo gatto con altri medicinali e antibiotici, che non fanno mai bene al gatto, e nemmeno al tuo portafogli. PROVA e facci sapere...:-)

Alain permetti se ti rispondo io ? ammesso che qui sul post mi faranno rispondere.. Vorrei tanto sapere cos'è elettobatero ... sarò ignorante per molti versi, ma metti il caso che ti possa leggere qualche ignorante più di me e di te, e va ad uccidere il proprio animaletto per rabbia perche ha qualche mal di stomaco..??!!?? Nella vita c'è di tutto.. cavoli. Dunque, per tua informazione e per quelli che verranno, helicobacter pylori , si chiama cosi, è un batterio che si cura facilmente e non provoca l'ulcera che non centra un cavolo, sono due cose distinte (sempre se sai cos'è l'ulcera) Inoltre se ultimamente si è scoperto un nuovo helicobacter heilmanii che è molto vicino al pylori classico, che potrebbe essere responsabile (e sottolineo potrebbe, perche non ancora dimostrato) di alcune patologie gastriche (ma non viene menzionata ANCHE l'ulcera) ma che è presente in diversi animali domestici , cane, gatto e maiale.. Bla bla bla... Forse sarebbe meglio che smettessi di mangiare la carne , piuttosto che diffondere false notizie tra la gente, non credi? giusto se vuoi essere protetto ...

Ho un problema di gatti,purtroppo ho mia figlia allergica al pelo e alla forfora del gatto,anche se non ho gatti in casa mi vengono sempre continuamente nel giardino quelli del vicino e non riesco ad allontanarli,ho perfino parlato con i loro proprietari ma sinceramente l'unica cosa che mi hanno risposto e' che non ci possono fare niente,e così mia figlia e' costretta ad non uscire in giardino altrimenti gli viene l'asma e gli si gonfiano gli occhi..cosa posso fare?grazie

Ciao,
prova a isolare il tuo giardino con una protezione a "prova di gatto".
Ma davvero solo respirando l'aria tua figlia mostra allergia? Non è che in giardino c'è altro che le provoca allergia? In genere nn entrando in stretto contatto col pelo non dovrebbero esserci problemi.

sembra chev lo mio gatto abbia coscia fratturata la zampa posteriore penzola,nel punto dell'osso coscia diverse volte e stato aggreedito da un gatto selvatico una zampa non la può poggiare che puo essere ??? chi pio dirmi che fare ?

Ciao Lucia, portalo ad un pronto soccorso veterinario! Facci sapere!

Ho trovato una gatta enorme a ferragosto per due giorni non si è mossa dal marciapiede quindi l ho portata a casa mia sembrerebbe sana molto pulita ho cercato ovunque il proprietario ma niente sicuramente è stata abbandonata oggi ho notato che ha una piccola ferita sopra il collo è sul dorso non so se gliela hanno causata i miei tre gattini non so cosa fare grazie per la sua pazienza

Cara Francesca,
Potrebbe essere che la ferita sia stata causata dai tuoi altri gatti così come se la sia procurata nei giorni precedenti, stando in strada. Disinfettala se riesci. Se noti gonfiore intorno portala dal veterinario, potrebbe esserci un ascesso. Facci sapere!

Concordo con Nico Francesca. In caso di DUBBIO, sempre andare dal veterinario. Facci sapere. Ciaoooo

ONDE EVITARE MALATTIE CAUSATE DA ANIMALI DOMESTICI, LASCIATE GLI ANIMALI FUORI CASA, TIPO NEL GIARDINO DI CASA O POSTO PROTETTO. PER CHI VIVE IN CITTÀ, MEGLIO NON AVERE ANIMALI IN CASA.

Caro Giulio,
la sua osservazione è del tutto personale e direi anche fuori luogo. E' ovvio che se si possiede un giardino è consigliabile dare al gatto (perché qui si parla di GATTI non di tutti gli animali domestici) la possibilità di usufruirne. Ma perché vietare a priori la possibilità che il gatto se voglia entri anche in casa?
E poi in base a che cosa asserisce che chi vive in città non possa avere un gatto in casa? Piuttosto che riempire le strade di gatti randagi non è meglio garantirgli protezione, cure, amore stando anche in casa? E poi, sa che ci sono gatti che preferiscono stare in casa piuttosto che fuori?

Caro Nico, sono contrario agli animali dentro casa, sia per me che per loro, per me, perché gli animali sporcano e sono anche portatori di malattie per l'uomo, per loro perché non voglio privarli della loro libertà.
Se poi mi devo preoccupare di tutti i gatti randagi in giro, preferisco preoccuparmi delle persone senza tetto e senza cibo, abbi pazienza, ma per me meglio aiutare una persona che un animale.
Ovviamente le persone senza tetto non le ospito a casa mia, ma uso tutte le mie energie per trovar loro una sistemazione dignitosa.

Il mio gatto ha provato ad assaggiare una torta messa sul tavolo. È stato lasciato solo meno di un minuto ma purtroppo ....
Posso mangiare la torta pur essendo incinta o rischio la toxoplasmosi? Meglio metterla in freezer prima e scongelare?
Grazie.

Il gatto di mia figlia vomita e presenta sangue nelle feci, cosa consigli?

@Paola. Le cause possono essere diverse. La cosa migliore è farlo visitare dal veterinario. Ciao

BUONASERA VOLEVO GENTILMENTE CHIEDERE UN PARERE..SONO 4 MESI CHE HO DOLORI BRUCIANTI ALLE MANI ,ED ORA MIGRANTI AI PIEDI....15 MESI FA ,SONO STATA MORSA NEL POLSO DX DELLA MANO DAL MIO GATTO MAINEECON.....ALLORA A MAGGIO 2015 AVEVO ESEGUITO CURA CON CICLO DI AUGMENTIN...NON AVEVO ROSSORE ,GONFIORI O SEGNI DI INFEZIONE...PERO" NELLA ZONA DEL MORSO AVEVO PERSO DI SENSIBILITA".PER CIRCA CIRCA 1 MESE )....POI TUTTO è RITORNATO NELLA NORMA.....
PUO2 ESSERE COSI" DOPO TANTO TEMPO,CHE POSSA ESSERMI USCITA ARTRITE ALLE MANI PER ILMORSO? E DOPO COSI TANTI MESI DOPO'?
GRAZIE E BUONASERA

Cara Vanny, difficile darti risposta. Mi sembra piuttosto strano che dopo tutto questo tempo e la cura che hai fatto, ci possano essere delle conseguenze a quel morso.
Senti il tuo medico di base. Auguroni

Salve, io non ho gatti ma ogni tanto vado da mia cugina che ne ha uno. L'altro giorno mi sono comparse un sacco di papule in tutto il corpo e il dottore mi ha detto che è causato da una malattia da gatto e mi ha dato una cura, ma quale può essere questa malattia?e come si dovrebbe curare il gatto se è vero?grazie mille in anticipo

sono 30 anni che ho gatti in casa, attualmente ne ho 3 tutti sani, dal mese di luglio mi sono comparse delle lesioni sul collo e viso (ai due lati tra bocca e naso) mi esce liquido, sangue e non si rimarginano, ho messo vari tipi di pomate ma nulla forse è dovuto ai gatti?

Buongiorno, cercando risposte alle mie domande e ho trovato questo blog molto interessante. Mia figlia di 13 anni da poco pi' di due settimane presenta sul davanti della coscia un cerchio di due centimetri rosastro piu' chiaro al centro con bordi in rilievo di un rosso piu' marcato, ieri ne ho notato anche sulla pancia ma li solo gonfi e di qualche millimetro di diametro anche se molto piccoli in queste zone non ho assolutamente prurito. Ho dedotto sia la tigna cosi' ho preso una crema micotica in farmacia ma con scarsi risultati o perlomeno il riassorbimento specialmente di quella grande nella coscia e' minimo. Mi potete illuminare su cosa puo' essere? Premetto che abbiamo in casa due gattini di 3 mesi di vita

Ciao Maria Luisa :-) Come sempre, suggeriamo di non sostituirci al medico, soprattutto nelle diagnosi sui bambini.

Sto aspettandi di adottare una micina di 90 gg presso il gattile è in fase di esami sembra affetta da porfiria chiedevo se può essere contagiosa e pericolosa per gli umani grazie

Salve, 3 settimane fa ho tenuto in caso una gattina di 2 mesi tenuta in un deposito da alcuni amici che non sapevano dove tenerla e che comunque era già stata visitata dal veterinario che le aveva messo fiale per acari. Mi sono accorta che aveva delle crosti cine arancioni sulla cute e si grattava . Sta di fatto che per le restanti ore che è stata a casa mia ho usato sempre i guanti fino al giorno dopo che l'ho restituita. Dopo una settimana circa cominciano ad uscirmi delle macchie circolari sul braccio con gran prurito . Ora metto Peveril crema . Sembra sia tigna del gatto . Qc di voi ha esperienze simili ? Sono avvilita . Grazie