Come comportarsi in campeggio col proprio gatto

Prima di fare una vacanza in campeggio con il proprio gatto è meglio contattare il camping chiedendo se gli animali sono ammessi.
Non è così scontato che i gatti siano ospiti graditi, inoltre si sa che il gatto è un animale abitudinario che ama la tranquillità di casa, quindi prima della partenza sarebbe meglio considerare l’ipotesi di lasciare il gatto a qualcuno di fiducia.

 

Campeggi per gatti

Partire con il gatto per una vacanza in campeggio senza aver prenotato il campeggio giusto è davvero sconsigliato.
È fondamentale prenotare prima il camping assicurandosi che gli animali siano ammessi. Non tutti i campeggi accettano animali e in questo caso è meglio non aver sorprese.
In genere è sempre meglio affittare un bungalow evitando la vacanza in tenda o roulotte con il gatto.
Esistono oggi alcuni camping attrezzati per gli amici animali che offrono servizi mirati per loro oltre che zone riservate. Nel caso si scelga una struttura classica meglio sempre avvisare prima.

 

Cosa fare e non fare in campeggio con il gatto

Se si sceglie di partire per una vacanza in campeggio col proprio gatto, al mare, in montagna o al lago, è bene tener presente alcuni dettagli fondamentali per un soggiorno sereno tanto per i proprietari quanto per il micio stesso.

  • Mai lasciare il gatto da solo chiuso in un camper o roulotte sotto al sole estivo. Questi spazi possono raggiungere elevate temperature e quindi non sono per niente idonei alla salute del gatto che potrebbe rischiare un colpo di calore.
  • Evitare di portarlo in tenda. Il gatto chiuso da solo in una tenda può spaventarsi rischiando molto, inoltre è dotato di buoni artigli e chissà che non riesca anche a liberarsi.
    Anche nel caso della tenda le temperature possono elevarsi causando seri problemi al micio.
  • Sia che si tratti di una tenda che di un camper o roulotte è importante chiedersi quanto un gatto possa stare bene rinchiuso tutto il giorno, magari da solo, in uno spazio così limitato e sconosciuto. Sicuramente sarebbe molto noioso per lui e il rischio di una tentata fuga potrebbe essere molto alto.
  • Qualora si scelga di creare uno spazio all’esterno per il gatto, dopo aver chiesto il permesso ai responsabili del campeggio, occorre comunque fare molta attenzione perché potrebbero esserci pericoli per il gatto, come imbattersi in cani o riuscire a scappare. Il gatto è imprevedibile, quindi potrebbe volerci davvero molto poco per rischiare di perderlo
  • Se comunque si decide di lasciargli la possibilità di perlustrare uno spazio aperto occorre sempre tenerlo legato con un guinzaglio a pettorina così che non rischi il soffocamento o addirittura di liberarsi.
    Inoltre durante i giretti all’aperto è meglio non lasciarlo solo ma sempre con qualcuno che possa vegliare su di lui.
  • Non ci si deve dimenticare di preparare la valigia anche per il gatto portando i farmaci indispensabili come l’antiparassitario, una crema antibiotica o pastiglie cortisoniche nel caso di punture di insetti, soluzione fisiologica.
  • Ricordarsi sempre la lettiera. Anche in vacanza il micio non smetterà di usarla.
  • Ciotole per la pappa e per l’acqua che deve esser sempre fresca.
  • Non dimenticare di portare anche in campeggio i suoi giochini ed oggetti di casa che possano rassicurarlo.
  • Prima della partenza accertarsi bene che sia in regola con tutte le vaccinazioni e che sia in buono stato di salute.
    Meglio fare una visita dal veterinario chiedendogli anche consigli pratici.
  • In alcuni campeggi attrezzati vengono date al check in delle targhette con il nome del gatto, in caso contrario sarebbe meglio mettere un collarino con nome e recapito telefonico del proprietario.

 

Libri consigliati

  • Enciclopedia del gatto

    Per chi vuole conoscere tutto quel che c'è da sapere sull'universo felino, ecco il primo libro che non è solo un repertorio di splendide immagini fotografiche, ma è una vera guida pratica
  • Kant il gatto

    La filosofia è una cosa troppo seria per essere presa davvero sul serio. L'autore di questo libro è un pigro, colto, saggio, grasso gatto, servito, riverito e adorato dalla sua Zitella.
  • Il libro dei gatti tuttofare

    T. S: Eliot dipinge gli esseri umani, in questi ritratti bizzarri di gatti e caratteri gatteschi.
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